Inizio questo blog parlando del mandorlo, in arabo لوز (pr. lawz), in termini scientifici Prunus amygdalus.
Avrei dovuto forse iniziare dall’olivo, l’albero simbolo della Palestina e anche simbolo della pace, bene così prezioso, così ambito e così lontano nella Palestina occupata! E invece no, comincio dal mandorlo.
Comincio dal mandorlo perché in primavera, in ogni angolo di Palestina, si vendono o si offrono i suoi frutti verdi e morbidi, che si mangiano così, tutti interi, meglio se con un pizzico di sale. Ma comincio dal mandorlo anche per i suoi fiori, così belli che neanche il grande Darwish è riuscito a descriverne lo splendore, rendendo però omaggio alla loro bellezza in una poesia che si conclude così:
Se un autore riuscisse
a descrivere i fiori di mandorlo,
in un paragrafo
svanirebbe la nebbia dalle colline
e un popolo intero direbbe
eccole,
ecco le parole del nostro inno nazionale!
Il mandorlo è interno all’identità palestinese quasi quanto l’olivo, Continua a leggere